Domenica 4 dicembre 2022
ore 11.30
Biblioteca delle Oblate – Sala Conferenze Sibilla Aleramo – Via dell’Oriuolo, 24 – Firenze

Nell’ambito della rassegna IDENTITIES. Leggere il contemporaneo, giunta alla V edizione, in occasione dell’apertura domenicale della Biblioteca delle Oblate, l’Associazione culturale La Nottola di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze e della Fondazione CR Firenze, nonché dello sponsor Tram di Firenze S.p.A. presenta:

Dario Becattini – Titanic Storia di un sogno

Mauro Pagliai Editore

L’Autore dialoga con

Alessia Bettini, Vicesindaca e Assessora cultura, turismo e

David Allegranti, Giornalista e scrittore.

Letture a cura di Ugo De Vita, attore, regista, doppiatore

La notte tra il 14 e il 15 Aprile 1912 il Titanic, la nave più bella, grande e affascinante di sempre, colpì un iceberg nelle gelide acque dell’Oceano Atlantico, portando con sé 1518 delle 2223 persone presenti a bordo. In poco più di due ore, tutta l’opulenza e lo sfarzo del più grande gioiello dell’ingegneria navale di ogni tempo si inabissò, cancellando sogni, certezze e speranze di chi credeva che l’uomo avesse raggiunto un definitivo dominio sulla natura. Prendendo in esame le cronache, i giornali dell’epoca e altre fonti storiche, questo saggio ripercorre una parte tragica del Novecento impressa in modo indelebile nell’immaginario collettivo. A partire dalla diffusione della notizia attraverso i giornali americani, inglesi e italiani, con differenze tra chi riuscì a diffondere subito una notizia vera e accurata e chi invece, facendo leva sull’inaffidabilità della nave, per molti giorni a seguire diffuse messaggi incerti e incompleti. Un’analisi del contesto socio culturale e la differenza tra i passeggeri di prima classe, ricchi e potenti e i passeggeri di terza classe, quella schiera di migranti che andava dall’Europa agli Stati Uniti in cerca di una nuova vita e nuove opportunità di lavoro. Quindi il viaggio, i pochi giorni di navigazione della nave che a velocità elevata andò a colpire un icerbeg ignorando i tanti messaggi di pericolo lanciati dalle navi circostanti e infine il ritrovamento del relitto a più di 70 anni dalla tragedia.

Dario Becattini, nato nel 1991, ha conseguito la laurea triennale in Storia e la magistrale in Scienze Storiche presso l’Università degli studi di Firenze. Ha lavorato come assistente di lingua italiana presso il College of the Holy Cross (Worcester, MA, USA). Inoltre, ha lavorato presso la segreteria del British Institute of Florence e della scuola americana Accent di Firenze. Ha conseguito un Master in Business dello Sport presso Verde Sport-UNiversità Ca’ Foscari di Venezia e ha esercitato il ruolo di educatore scolastico/sportivo presso la scuola di formazione di Arsenal in the Community (Arsenal Football Club, Londra).

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